Quattro sedie, quattro donne, quattro momenti, quattro scatti. Attesa, noia, riflessione, preoccupazione. In una sorta di “sterilità” da corsia d’ospedale, tra la purezza e l’azzeramento, mi espongo tra le donne fotografate in un racconto quasi teatrale.
Four chairs, four women, four instants, four snapshots.
Waiting, boredom, thoughts, worries.
In a sort of a hospital-ward “sterility”, between purity and annihilation, I opening myself among the women portrayed in a tale- nearly theatrical.